SEA OF THIEVES

MESSAGGIO IMPORTANTE.

In passato abbiamo giocato e realizzato alcuni video di SoT. Abbandonammo il gioco per l'aumento di comportamenti scorretti messi in atto da alcuni utenti che a nostro avviso rendevano tossica l'esperienza di gioco e la community al suo interno. Recentemente abbiamo deciso di rinnovare l'esperienza, ma questa è stata terribile. Quello che inizialmente stava diventando frequente è ormai una costante: spawn kill, campering e tutti gli atteggiamenti che vanno oltre al concetto di "pvp", ma solcano il varco del "trolling". Il gioco di ruolo non esiste più, gli attacchi sono insensati, immediati e con l'unico intento di danneggiare il gioco avversario e non di "rubare bottini". Le pratiche scorrette di camperaggio sulla linea del traguardo sono una consuetudine, come l'agire per il solo gusto di infastidire gli altri. Una lotta senza quartiere al bullo più bullo (che non lascia scampo a chi non ha tempo, per sua fortuna diremmo, di passare una vita ad "allenarsi" ad un videogioco).

Purtroppo la community è abbastanza chiusa e salda sulle proprie posizioni di considerare "pvp" quei comportamenti che sono generalmente bannati e censurati su qualsiasi altro sistema pvp, non per vezzo, ma per buon senso. Ed altrettanta chiusura è ufficialmente stata dichiarata da parte del team di sviluppo che preferisce che le persone non giochino al proprio prodotto piuttosto che aggiungere ragionevolezza anche solo in parte o solo per chi desidera un ambiente migliore. Continuano a giustificare la propria assenza di regole e controllo parlando di "vita da pirati" quando è evidente che di "pirati" ne conoscono molto poco per quanto il loro role playing si discosta dai reali comportamenti e ideologie piratesche della nostra storia; e nel mentre considerano comportamenti da bulli come una normale pratica di interazione tra giocatori. Ufficialmente inoltre, non accettano altre discussioni o feedback in merito a questi discorsi.

Per questo motivo, trovando di pessimo esempio la loro ideologia ossia ciò che consentono che accada sui propri server e la scarsa disponibilità a confrontarsi con il pubblico seccati dalle "critiche" anche più garbate ed argomentate, noi della Hunters 12 riteniamo che non ci siano più i presupposti per pubblicizzare un prodotto con serie problematiche sociali riscontrabili tra i propri utenti. Da questo momento dunque i nostri video di SoT non saranno più disponibili e, per quanto possibile, invitiamo chiunque legga questo messaggio a non sostenere mai tali comportamenti o chi li promuove.

Per completezza, qui di seguito potete trovare alcune osservazioni che abbiamo posto, senza successo, negli ambienti ufficiali di SoT.

- "basta chiedere server pve, il gioco è così e va giocato così". A prescindere dal fatto che non credo sia una prescrizione medica o una legge fisica a imporre che il gioco va giocato in un determinato modo, non capisco quale influenza possa avere ad un giocatore amante del pvp su SoT se un altro giocatore giocasse in pve su un altro server. Fosse anche che il gioco in pve si trasformasse in un noioso farming, dal momento che i mondi sono separati, cosa importa al giocatore pvp? La noia non sarà mai la sua e la ricchezza di chi farma non sarà mai messa a confronto con quella di chi "se la suda".

- "il gioco diventerebbe un noioso farming e tutti andrebbero li". Intanto diventerebbe un noioso farming (poi i gusti son gusti) solo per chi utilizza i server pve e non per chi vuol restare in pvp. Forse allora c'è la paura che i giocatori pvp trovino meno giocatori da fronteggiare, ma mi chiedo dunque: che genere di grandi pirati si possono trovare in questa community? Chi vuol fare pvp vuole confrontarsi in epiche battaglie con chi alla pari vuole dar fiato ai cannoni, oppure vuole bullizzare gli sventurati che non hanno ne voglia ne l'abilità di difendersi? Perché chi è in grado di lottare resterebbe sul server pvp senza dubbio ed il livello di difficoltà del gioco in pvp si alzerebbe proprio come in teoria piace a codesti giocatori perché incontrerebbero solo gente che gli può fare un paiolo tanto. Altri giochi come World of Warcraft hanno da sempre avuto server pvp e server pve e nonostante questo i server pvp hanno sempre ottenuto la loro discreta popolazione. La verità è che ci sarebbe un'emorragia di giocatori verso il pve solo se il pvp fosse mal implementato... ed è palese che si è coscienti che siamo in questo caso.

- "se non sei buono a giocare, allenati". Signori, c'è chi può permettersi nella sua vita (beato lui) di allenarsi ad un videogioco, c'è chi questo tempo non lo ha. Nonostante questo, non vedo perché gli debba essere negato il piacere di godersi la feature del viaggio sul mare offerta dal gioco e le divertenti cacce al tesoro in modo tranquillo, potendosi fare anche solo 10 minuti di gioco rilassante e di svago. O magari c'è chi ha anche tutto il tempo di passarci una serata, ma è interessato solo a queste meccaniche mentre lo scontro non è cosa che gli garba.

- "ma perché queste lamentele? Il nome del gioco dice esso stesso che è Sea of THIEVES". Capiamoci. Nessuno mette in dubbio che ci sia un lato attraente al fatto di poter abbordare o essere abbordati nel pieno dell'oceano da navi avversarie ed essere derubati. Per esperienza però è consultabile che non è questo lo spirito con cui i fanatici del pvp assaltano gli altri giocatori. Quasi sempre gli assalti vengono fatti a prescindere e per il solo gusto di affondare la barca avversaria, non per "rubare" il loro carico. Vengono saltati tutti i convenevoli che renderebbero il gioco un vero rpg: non ci sono comunicazioni di alt, non vengono fatti segnali di avvertimento, non vengono cambiate ed issate bandiere che sono segnali... semplicemente si assalta alla cieca e stop. Senza contare di chi si sistema fisso negli outpost per uccidere chi effettua login e nemmeno fa in tempo ad alzarsi dal tavolo iniziale (capitato diverse volte) oppure per uccidere sulla linea del traguardo chi consegna un tesoro. Se vogliamo parlare di cosa dice il "nome del gioco", allora ricordiamo che il mare è un mare di ladri, non di assassini.

- "ma i pirati sono questo". Sbagliato. I pirati non erano assassini anarchici che affondavano qualsiasi chiatta che trovavano sul loro cammino. Innanzitutto la maggior parte dei pirati erano corsari (se non sapete di cosa sto parlando, cercate cosa c'è dietro la lettera di corsa ecc). In generale il pirata viveva sulle ricchezze sottratte alle navi mercantili e non agli altri pirati; in realtà nemmeno questo è così vero, le maggiori ricchezze non arrivavano dagli assalti ai mercanti, ma ai vascelli imperiali (del regno avversario rispetto a quello che consegnava loro la lettera di corsa) che trasportavano le ricchezze dalle Americhe in Europa. Ma quando i pirati assaltavano i mercantili, essendo essi una loro fonte di guadagno, proprio per questo non li affondavano e non ne uccidevano l'equipaggio: niente più navi mercantili avrebbe significato niente più "prede" e di conseguenza la fine dei pirati stessi. Inoltre i pirati stessi erano soggetti sia alle leggi del mare, sia alle leggi dei paesi e degli avamposti che frequentavano. Uccidere qualcuno sulla spiaggia li condannava all'impiccagione come se il crimine l'avesse consumato chiunque altro. Dunque, non erano assassini affonda navi. E tra l'altro i pirati avevano anche un loro codice interno e non era per nulla onorevole uccidere un altro pirata, tantomeno un inetto. Se questa cosa vi stupisce, perdonate la franchezza, ma di "vita da pirata" conoscete veramente poco.

Possiamo girarci attorno quanto vogliamo, ma è innegabile che il pvp di questo gioco è implementato davvero male. Alcuni comportamenti come lo spawn kill o il campering sono generalmente bannati su qualsiasi pvp proprio perché il gioco deve anche essere gradevole per chi è meno capace ed evitare comportamenti tossici e "antisportivi" come questi. Si è convinti che "questo è il bello del gioco"? Davvero? Allora che paura c'è nell'apertura dei server pve? Se ciò che già c'è è il bello in senso generale e non solo per un "bullo", allora non ci sarebbe alcun afflusso significativo di gente nel pve dal momento che chi mai giocherebbe una modalità più noiosa di quella già offerta? Ma è evidente che la paura c'è, perché c'è la consapevolezza che, di proposito, il pvp imbastito è discutibile, se non censurabile. Il tutto è confermato anche dal fatto che ad alcuni steamer è consentita la creazione di server privati, così che possano giocare tranquilli e sponsorizzare in live il gioco senza il rischio di chiudere subito il game scocciati dallo stalker di turno.

Questo è tutto. Noi della Hunters 12 ci dissociamo dalla promozione di contenuti socialmente lesivi; a nostro avviso è più grave e diseducativo permettere di proposito questo tipo di interazione pvp tra giocatori, che avviare la propria attività criminale su GTA.